Hi/Lo Recensione

Ohayoo minna-san! E benvenuti in questa nuova recensione!
Oggi vi parlo della "trilogia" tutta a fumetti di Hi/Lo by Poccipocetta, storia che ho amato sia dal punto di vista artistico (che per primo mi ha spinto ad acquistare questa miniserie) che di trama.

 "Prova a metterti nei miei panni!!" Quante volte abbiamo pronunciato o pensato questa frase? Lo hanno fatto anche Noelle e Kai, compagni di corso che a stento si sopportano, ma per un’incredibile coincidenza, ciò si avvera… letteralmente! E così proprio la mattina seguente a una brutta litigata, si svegliano l’una nel corpo dell’altro! Il guaio non è solo che nessuno dei due sa come gestire una vita, dei rapporti, un corpo e soprattutto dei segreti che decisamente non gli appartengono, ma… che questa vita sconosciuta appartiene alla persona che più in assoluto vorrebbero avere lontana dalla vista! Come faranno a gestire questa assurda baraonda e a non farsi scoprire dalle persone attorno a loro? Riusciranno mai a tornare nei loro corpi?

Parto con il dire che molto spesso e volentieri tendo ad evitare storie riguardanti lo scambio dei corpi, mi mettono ansissima, non so il perché! >.<
In questo caso però è stato totalmente diverso. Vuoi per lo stile di disegno, vuoi per colori accesissimi (sopratutto nel terzo volume) ma ho finito per amare alla follia questa meravigliosa opera finendo con il divorarla in poco più di tre giorni, davvero troppo presto.
ho amato tutti i personaggi, i quali, hanno la psiche una più interessante dell'altra risultando perfettamente diversificati.
Mi è piaciuto tantissimo anche come l'autrice sia riuscita a suddividere  i diversi problemi nei personaggi senza che risultassero troppo affollati. Tematiche come l'accettazione di sé stessi e del proprio corpo, il bullismo e le malelingue sono solo alcuni di quelli che assediano la vita dei personaggi e che sono nuovamente presenti anche al di fuori dell'adolescenza.
ho gioito come una pazza, poi, quando a Noelle è arrivato il marchese (a buon intenditore poche parole ;)) e c'era Kai nel suo corpo. La mia vendetta è completa e la mia sadicità è appagata (non che odi Kai, anzi)
Se dovessi scegliere la tematica ed il personaggio che mi sta più a cuore sono, per la prima, il fatto di andare oltre le apparenze che il fisico potrebbe dimostrare e, per il secondo, Evangeline, assolutamente.
Artisticamente parlando, si nota un'enorme crescita artistica nel corso dei tre volumi da parte della fumettista: se nel primo ed un po' anche nel secondo volume lo stile si avvicina a quello di Alessandro Barbucci, nel terzo ed ultimo diventa più personale e caratteristico. Stessa cosa vale per i colori, più scuri nei primi due e molto vivi nel terzo.

In conclusione, spero che si sia notato da questa recensione la mia adorazione verso questo fumetto, una storia che mi ha fatto sbellicare dal ridere ma allo stesso tempo riflettere nonostante il tema proposto da molti altri prima di lei e la sua semplicità. Faccio tantissimi complimenti a Pocci, con la quale ho la fortuna di parlare ogni tanto e che ogni volta si dimostra carinissima ed iper disponibile. Non aspetto altro se non l'arrivo del suo artbook, quello di nuove future storie e di incontrarla prima o poi a qualche fiera del fumetto <3

Anche per oggi abbiamo finito! Spero che questa recensione vi sia piaciuta ^.^ Vi invito a consigliarmi altri titoli, o a farmi sapere la vostra su quest'ultimo. Vi ricordo inoltre che sono disponibile per qualsiasi tipo di collaborazione che abbia a che fare con il mondo dei manga, del fumetto o del Giappone in generale.
Alla prossima!
Sue

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