Ohayoo! E benvenuti nella quinta puntata di AUTOPRO, la rubrica del blog tutta dedicata all’autoproduzione!
Il titolo che andiamo a scoprire oggi, proveniente dal mio Lucca Changes 2020 e che è stato scelto da voi sul mio profilo Instagram è PUPE , dal collettivo Mammaiuto. Disegnato interamente da Sara Menetti, fa parte della collana due punti che nasce con l’obbiettivo di raccogliere in albi monografici dei racconti brevi recentemente pubblicati sul sito del collettivo.
Pupe non fa eccezione ed è quindi anch’essa una raccolta di tre racconti:
Un ragazzo parte per un viaggio, ferisce qualcuno e non torna più a casa (scritto e sceneggiato da Samuel Daveti)
La Camicia
Pupe
“Ricordi, rimpianti, ingiustizie, evoluzioni: fragilità che crescono in mondi troppo stretti”
L'albo si presenta, oltre che con una copertina molto accattivante, con questa breve rigs dalla quale possiamo dedurre che il possibile tema che accumula tutti e tre i racconti brevi è quello della fragilità. È infatti molto interessante vedere come essa si presenta in modi diversi nelle tre storie:
La prima storia racconta di un ragazzo diretto verso Modena a trovare quella che potrebbe essere un’amica, sua sorella o la sua fidanzata, la quale parrebbe trovarsi in una tenuta psichiatrica. È un racconto molto forte e, ahimè, molto realistico.
Il secondo invece è più autobiografico. Grazie ad una camicia appartenuta al nonno, la protagonista è in grado di ritornare indietro ad un tempo più semplice e spensierato
Il terzo ed ultimo, che da il titolo all’intera raccolta affronta il tema del limbo che si presenta tra infanzia e maturità, l’adolescenza in cui ci si allontana dall’essere bambini ma si è ancora troppo piccoli per definirsi adulti.
È proprio quest’ultimo il racconto che ho trovato più vicino a me, perché racconta di quelle passioni, o semplici divertimenti considerati infantili, legati per lo più all’infanzia e che, secondo gli standard della società, una volta cresciuti si dovrebbe smettere di praticare. Se per me sono state le bambole, per la piccola protagonista sono invece gli insetti che hanno portato le sue compagne di classe e poi la sua migliore amica con la quale condivideva questa passione ad allontanarla e prenderla in giro. E questo genere di avvenimenti lasciano sempre qualcosa dentro di cui è poi difficile liberarsi.
Mi è piaciuto molto, inoltre, la “selezione” delle pupe (il passaggio che compiono i vari insetti dal loro essere larva al corpo adulto. Potremmo definirla la loro adolescenza) fatta dall’autrice che pagina per pagina ce ne presenta una diversa tra peculiarità e curiosità.
Potete trovare tutte e tre le storie (insieme anche a tutti gli altri albi dell’autrice) completamente gratis sul sito di Mammaiuto, ma personalmente vi consiglio di recuperare il volume in cartaceo dato che il costo è veramente minimo.
Bene! Per oggi questa puntata finisce qui e sarà l’ultima di questo 2020! Il fumetto che vi ho presentato oggi è inoltre uno dei consigli natalizi per quest’anno. Trovate tutti i precenìdenti ed i prossimi sul mio profilo Instagram, mentre scorrendo sotto potrete trovare tutti i link utili per seguire e supportare Mammaiuto e Sara Menetti. Ci vediamo a Gennaio 2021 per la prossima puntata, nel frattempo vi auguro Buon Natale e Buon Anno Nuovo!
𝕃𝕀ℕ𝕂 𝕌𝕋𝕀𝕃𝕀
Sito: https://www.mammaiuto.it/
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