Ohaioo! E benvenuti in questo primo post del 2021! Quest'anno più che mai per iniziare il tutto in un mood un po’ più risollevato altro non ci conviene fare se non mandare a quel paese il 2020, e chi mi conosce bene sa che non sono proprio la dolce donzella che vien dalla campagna (anche se la seconda metà della frase è piuttosto vera) e che quando ci vuole so essere più sboccata di uno scaricatore di porto. Quindi il tag che sto per proporvi è proprio perfetto per me e per tutti coloro che voglio tirare un bel calcio in cu... AHEM nel DIDIETRO del 2020. Infatti, il titolo di questo tag altro non vuol dire che Fan***o 2020 e ci aiuterà un po’ a cacciare quei sassolini nelle scarpe provenienti dall’anno scorso che ancora adesso ci arrecano un po’ di fastidio. Cominciamo subito, quindi, questo piccolo percorso terapeutico.
1) Condividi alcune cose brutte ed altre cose positive del 2020, se vuoi.
Partiamo dalla parte meno digeribile. A parte alcune cose molto private, che ancora oggi non mi va di raccontare qui accadute ad inizio ed a metà anno, per il resto non sento di potermi lamentare in toto di questo 2020. Certo, è stato un anno pesante in cui abbiamo dovuto rinunciare a molte cose, ma a parte in quest’ultimo periodo in cui sto iniziando a dire ogni tanto “e basta, che due ovaie”, non posso dire di aver sofferto tantissimo della chiusura del mondo intero. È stato anzi un enorme sollievo allontanarmi dalla scuola e dai suoi occhi sempre pronti a fissarmi e a mettermi in agitazione e a disagio, paragonandomi da sempre a chi è più capace, bravobelloaffascinantefamigliaperfetta di me. D'altra parte invece, un grande sollievo di certo non sono stati gli esami, non tanto per l’orale finale in sé (dove anzi mi sono parecchio divertita a fare vedere ad alcune persone di cosa sono davvero capace e a sdoganare stereotipi legati alla mia passione che alcuni professori, anche senza rendersene conto, mi appioppavano), quanto tutto il casino con la ministra che c’è stato prima, del quale pacchetto ora fanno anche parte molti (non tutti, in fondo vi voglio bene) dei ragazzi 2002. A parte questo, per il resto non è sato proprio un anno interamente da buttare, in quanto ho pubblicato diverse illustrazioni con ben due zine diverse, che sono state per me fonte di grande orgoglio nonché una sorta di rivincita contro la scuola. dall’altra parte però ancora oggi mi mancano tantissimo le fiere e tutte le amicizie che sono legate ad esse e con le quale posso ritrovarmi solo in quelle determinate circostante (oltre ad altre più vicine a me, ovviamente). “Solo” questo.
2) Quale libro/fumetto hai amato particolarmente all’inizio dell’anno?
...e chi se lo ricorda? A breve non ricordo cosa ho mangiato ieri, figurati cosa ho letto all’inizio dell’anno! Rimedierò l’anno prossimo, dato che da questo con la scusa del canale Youtube e del Bullet Journal inizierò a segnare tutte le letture e gli acquisti. Questo sarà uno dei buoni propositi di quest’anno, promesso!
3) Un libro/fumetto che stavi aspettando ma non è stato così eccezionale come credevi
Se per la sezione dei fumetti non mi viene in mente niente, ho un titolo per quanto riguarda i libri, e cioè Call Me By Your Name. Gentilmente prestatomi da una mia carissima amica (ed è stato meglio così, sarebbero stati soldi sprecati se lo avessi comprato di tasca mia), mi ha innervosita dall’inizio alla fine. Non ero rimasta piacevolmente sorpresa dal film che sì mi è piaciucchiato ma non più di tanto, e speravo che con il libro si sarebbe salvato il salvabile, dato che il libro è spesso molto meglio del film. Neh, non in questo caso: se il film mi aveva lasciata un po’ me, il libro a tratti mi ha letteralmente disgustata. Scusate car* fan eh, ma come fate anche solo lontanamente a trovare romantici tutti i dettagli che il non tanto simpaticissimo Elio tiene a raccontarci? E COME FATE A TROVARE LUI BELLISSIMO? Ok l’età e gli ormoni, ma frena un minimo ragazzo! Non me ne frega niente né tantomeno trovo romantico ciò che fai alle mutande del tuo spasimante. E LA MIA NON È OMOFOBIA. Punto.
4) Un libro/fumetto che ti ha sorpreso
In questo caso sarete voi sorpresi a sapere che per questa domanda ho da offrirvi un libro e anche un fumetto! Partiamo dal primo caso, il cui premio va a La Canzone di Achille. Dopo aver letto Call Me By Your Name avevo seriamente paura che anche questo si sarebbe rivelato la stessa brodaglia, ma così non è stato. Uno dei migliori libri che ho letto in vita mia. E per chi aspetta di vedermi piangere da qualche parte, il finale c’è quasi riuscito, nonostante sapessi benissimo come andasse a finire da appassionata di mitologia greca. Per la seconda categoria abbiamo invece la ristampa di Non Sono Un Angelo by Ai Yazawa. Sapevo di andare sul sicuro con la Yazawa in realtà, ma dall categoria da cui proviene questo titolo, ossia lo shojo, mi aspettavo qualcosa di più banale e melenso. Tutt'altro! Adoro la sua protagonista che è ben lontana dal classico personaggio principale femminile e non solo perché è una persona intraprendente che raramente si piange addosso: la caratteristica che più mi piace di lei è il suo non essere appiccicosa, il suo lasciare spazio alla persona che ama continuando comunque a sostenerlo e ad essere sempre presente, il che è qualcosa di estremamente raro!
5) Un libro/fumetto che non è piaciuto a nessuno ma a te sì o che non è stato cagato più di tanto
Non credo di avere una risposta alla prima parte della domanda, (dato che spesso succede il contrario!) quindi passo direttamente alla seconda. Trovo che un titolo che sia passato completamente in sordina, soprattutto qui in Italia, sia Scarlet Soul dell’italiana Kira Yukishiro, che mi ha fatto innamorare del protagonista maschile Aghyr (regalatemene uno vi prego! Ne ho bisogno!) e piegare in due dalle risate per la protagonista femminile Rin nella quale mi riconosco per la goffaggine. Recuperatelo assolutamente!
6) Un libro/fumetto che vorresti vedere pubblicato già quest’anno
Ci sono così tanti titoli shojo che neanche quest’anno sono stati annunciati qui in Italia, ma visto come spesso va a finire con questa categoria di serie (vero case editrici?) e visto che al momento non potrei iniziare nulla di nuovo e anzi voglio finire quelle che ho in corso e recuperarne altre, direi che è meglio così.
7) Un libro/fumetto che attendevi nel 2020 ma che è stato rimandato nel 2021
Anche in questo caso non mi viene in mente niente. Molte uscite sono state rimandate sì, ma solo di qualche mese e sono comunque venute fuori nel 2020, quindi non ho nulla di cui lamentarmi. Certo, mi rimangono pochi mesi per usufruire del bonus 500 e per molti mesi non ho potuto usarlo in niente dato che i fumetti non uscivano e non potevo neanche andare nei cinema o nei musei, o a vedere qualche spettacolo. F*****o 2020.
8) A quale libro/fumetto guarderai pensando al 2020?
Credo a tutti quei titoli letti gratuitamente o a solo €1 in ebook che un giorno spero di poter recuperare in cartaceo, o alla vecchia edizione di Chobits recuperata nel bel mezzo della quarantena per sostenere anche solo un minimo il mio fumettaro di fiducia.
E questo è tutto! Cosa ne pensate di questo tag? Fatemi sapere se lo riproporrete nei vostri blog o nei vostri profili Instagram in caso deciderete di far parte di questa causa XD Ci vediamo molto presto su Instagram o qui sul blog. Ja nee!
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